Posts contrassegnato dai tag ‘Ebook’

Carissime amiche e carissimi amici, come state?

E’ un po’ che non ci sentiamo e devo dire che le cose si stanno mettendo molto male per me. La notizia dell’arrivo di un fratellino (o di una sorellina), purtroppo, è confermata e io, ormai, non posso più farci niente, se non prepararmi al fattaccio e cercare di mettere dei punti fermi in casa per non farmi travolgere dagli avvenimenti. I grandi, a volte, non capiscono le esigenze e le priorità dei propri figli e si comportano come se noi non contassimo niente nel ménage famigliare, tipo chiederci, prima di prendere “certe” iniziative, se vogliamo che la popolazione mondiale aumenti di un’unità… quando siamo già così in tanti!

Vabbè, dovrò farmene una ragione.

Baci, baci.

Betta

Striscia 71 - 2015

Striscia 72 - 2015

Striscia 73 - 2015

Striscia 74 - 2015

Striscia 75 - 2015

Arrivederci alla prossima puntata!

Betta

Se si parlasse di un diamante, come insegna una famosa pubblicità, la risposta sarebbe scontata.

Nel caso degli e-book – un prodotto della tecnologia moderna – la risposta non è altrettanto univoca. Ci sono già tantissimi brutti libri su carta e ci sono, a mio parere, così tanti e-book spazzatura che nemmeno il loro basso costo di vendita ne giustifica la presenza sul mercato. In altre parole, gli e-book non sono diamanti, o almeno non tutti lo sono, quindi verrebbe da rispondere che un e-book non è per sempre. Allora perché molte case editrici famose si sono buttate a capofitto su questo nuovo business? La risposta è facile. Il rischio è minimo e, se si azzecca un best seller, il guadagno è ottimo. Per uno scrittore alle prime armi, a ben vedere, rappresenta poi l’unico modo per pubblicare un libro senza svenarsi economicamente.

Dunque, viva gli e-book.

A questo c’è un però.

In Italia gli e-book hanno ancora difficoltà a prendere piede, perciò per uno scrittore esordiente che ha deciso di pubblicare su Internet è ancora più difficile di prima farsi conoscere e apprezzare. La sua opera in formato elettronico si disperderà nel mare infinito del web e tanti saluti ai suonatori. Se a questo si aggiunge che i possessori di e-reader in Italia non sono tanti e quei pochi che ancora amano leggere preferiscono i libri su carta, si capisce che un e-book ha la stessa probabilità di successo di una vincita miliardaria al lotto.

Come può, dunque, uno scrittore sconosciuto sperare di ottenere fama e soldi attraverso il web? A parte la fortuna – il classico colpo di culo – (la bravura di un autore conta poco se nessuno lo legge!) un valido aiuto è il passaparola fra i webnauti che hanno ricevuto l’e-book in regalo e gli è piaciuto: saranno loro a consigliarlo agli amici e gli amici lo consiglieranno ai loro amici in un crescendo esponenziale di pubblicità gratuita. Un’altra invenzione intelligente è la possibilità, prima dell’acquisto, di leggere gratuitamente un capitolo dell’e-book per testarne la bontà. C’è, infine, quella che io considero la trovata geniale di questi ultimi tempi: lo spot pubblicitario su You Tube in cui sono gli stessi autori a raccomandare il loro e-book trasformandosi essi stessi in attori. Se lo spot è fatto bene e colpisce l’immaginazione dei webnauti, arrivare a migliaia, milioni di visualizzazioni non è poi difficilissimo e saranno in tanti quelli che acquisteranno l’e-book in promozione. Se poi il libro in questione è scritto bene, il successo è assicurato.

****

Cambio decisamente argomento. Sto per partire per la campagna e, per rigenerare il più possibile le mie stanche cellule cerebrali, chiudo per due mesi il blog. Se qualcuno vorrà venire ancora a farmi visita, potrà leggere o rileggere i miei vecchi post per rendersi di come “perdo il mio tempo” cazzeggiando al pc…

Buon divertimento e arrivederci a Settembre.

MOST_P~2